

Urbansolid
Duo di ex studenti della Accademia di Belle Arti di Milano, attivi sulla scena da ormai una decina di anni, ama applicare parti gigantesche di anatomia umana a muri inutilizzati di luoghi urbani fatiscenti. Le installazioni tridimensionali che vengono fuori, ironiche e provocatorie, permettono un’esperienza tattile oltre che visiva. Le sculture diventano forme di vita in movimento, in atto di staccarsi e svilupparsi dal muro. I soggetti preferiti: calchi umani, mani che fanno misteriose operazioni, televisori, maxi orecchie, spermatozoi e scheletri di animali.
La Varese Design Week li ha incontrati in occasione della mostra “Urbanbrain” tenutasi a Giugno in Galleria Ghiggini.
Una mostra in cui il cervello era unico protagonista.
Nella visione dei due artisti rappresenta il “Cervello” come labirinto simbolo della rete Wi-Fi:
un altro step che si innesta nel “percorso ideale” delineato da VDW che suggerisce un’ulteriore lettura del cervello come labirinto della mente da cui si genera ogni progetto creativo.
COS’E FIND THE BRAIN?
Un evento che cerca di coinvolgere la Città di Varese nella caccia al Cervello! Un’opera installata senza preavviso in una delle piazze del centro: Lo hai trovato? Scatta un selfie e tagga Varese Design Week
Unico obiettivo dell’evento è quello di sensibilizzare sull’importanza del cervello come labirinto delle idee e come strumento di ricerca delle soluzioni…non solo nel progetto creativo.